Vellutata di Topinambur

Buongiorno a chi legge.

Questo inizio di settimana è stato un po' complicato per me a causa di un piccolo problema di salute, che mi ha costretto a visite mediche ed esami vari...

Non è mai piacevole entrare in questi luoghi che sanno di malattie, questi corridoi verde mela o grigi, quest'odore di disinfettante e di stantio. Ovviamente s'incontra un sacco di gente anziana, ma anche tante donne incinte. Tutto un mondo che di solito non frequento ma che, lo confesso, porta a riflettere.

Una cosa mi ha colpito in questi momenti di attesa nei corridoi grigiomela.

La facilità e la calma con la quale le persone anziane si rivolgono a tutti, questa voglia di chiacchierare e di condividere piccoli aneddoti del quotidiano.

Malgrado la sofferenza fisica, si cerca il dialogo, come se in fondo, attraverso le parole scambiate ci fosse un lenitivo del dolore.

Aveva ragione Gaber, "L'uomo non è fatto per stare solo".

Mi sono dunque assentato due giorni dal blog, ma rieccomi.

 Allora oggi vi do una ricetta che ho provato domenica con grande piacere, e devo dire un pizzico di curiosità. Avevo sempre mangiato i Topinambur, solo lessati e conditi con un filo d'olio (Il nome Topinambur è indigeno ed è quello di due tribù: una brasiliana ed una indiana dei Tupinambas).
 Ma ecco che scopro un modo molto sfizioso di cucinarli, e molto facile da fare. 

Se volete saperne di più http://it.wikipedia.org/wiki/Topinambur

Dunque, cosa ci serve per fare la nostra vellutata:

Una cocotte o padella con coperchio

500gr di Topinambur (circa 4 bei pezzi)

un po' di miele millefiori

un cucchiaio da caffè di curry in polvere

mezzo litro di brodo di pollo

200gr di panna liquida o Crème fraiche 

un pizzico di bicarbonato

sale, pepe, olio d'oliva qb.

Lavate bene i tuberi, e NON sbucciateli, e poi tagliateli a dadini o fettine sottili.

Scaldare due cucchiai da caffè d'olio d'oliva, e mettere i Topinambur a sudare per qualche minuto, coprendo.

Poi aggiungere, un bel cucchiaio di miele e il curry, mescolate bene, mettere il brodo e portare a ebollizione.

Quando bolle, aggiungere il bicarbonato, e la panna.

Mescolare ancora bene, e lasciare cuocere 30 minuti con lieve bollore .

Attenzione, non coprite più sennò si versa.

A fine cottura mettete il sale e il pepe a vostro gusto.

Personalmente, ho fatto a parte delle cime di rape lessate pochi minuti e condite con un goccio d'olio e di peperoncino, che ho messo sopra la vellutata, e devo dire che l'insieme era squisito. Il sapore un p' dolce del topinambur si mescola benissimo con il lieve amaro delle cime. Si può sicuramente fare lo stesso con cicoria o tarassaco.

Un'ultima cosa, il bicarbonato non è un dettaglio inutile, permette di ridurre gli effetti tipici del tubero... Cioè un eccessiva produzione di aria nella pancia...

Buon appetito