Cuisine avec jean marc: Boulou o Bulù di Yom Kippur

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Je crois que la cuisine unie tous les sens, les parfums, les couleurs, les saveurs, le toucher et bien sur la vue... Mais souvent on croit que c'est difficile et compliqué. Alors je vais proposer des recettes simples et faciles, mais bonnes.

Pas de haute cuisine, mais des plats de tous les jours que n'importe qui peut faire, et surtout en jouir.

Je suis curieux et goûte à tout, donc toutes les nouvelles recettes proposées ou envoyées, seront essayées.

Je ne garantis pas de poster ici tous les jours, mais le plus souvent possible.

Laissez des commentaires SVP, ça aide à mieux faire...Merci bien.

Penso che la cucina stimoli tutti i sensi, i profumi, i colori, i sapori, il toccare e la vista ovviamente... Ma spesso crediamo che sia complicato o difficile. Per questo vi proporrò delle ricette semplici da fare, ma buone. Piatti che si possono fare tutt'i giorni , e che chiunque può fare, e sopratutto gradire.

Sono curioso e goloso, perciò se mi mandate delle ricette le proverò, e tutte quelle che metterò qui saranno prima testate da me. Non garantisco di scrivere ogni giorno, ma il più spesso possibile.

Lasciatemi dei commenti per favore, mi aiuta a fare meglio...Grazie

vendredi 12 octobre 2012

Boulou o Bulù di Yom Kippur

Boulou o Bulù di Yom Kippur. Questo è il dolce che chiude il digiuno di Kippur nella tradizione Ebraica Tunisina. E molto facile da fare, e anche veloce. Si possono mettere vari ingredienti per renderlo più o meno ricco. Quello che vi propongo è una versione assai ricca.

Ingredienti :

500gr di farina (metto 450gr e 50gr di Saraceno)
5ogr di zucchero
3 uova intere
100gr di mandorle
10gr di pinoli
10gr di pistacchi
due fichi secchi
dei semi di sesamo
una trentina di uvette sultanine
un arancio
mezzo bicchiere di fior d'arancio
mezzo bicchiere di olio evo
un pizzico di sale
una bustina di lievito per dolci

La prima cosa da fare, è di mettere a bagno l'uvetta nel succo dell'arancio, almeno tre ore prima. Ma tenete le bucce che serviranno dopo.

Trascorso quel tempo, cominciate con accendere il forno al massimo (200°), e poi fate tostare le mandorle, i pinoli, e il pistacchio.

Poi mettete la farina, lo zucchero, il lievito in una ciotola e mescolate bene. Aggiungete le uova, mescolate e poi aggiungete l'olio, l'uvetta con il succo e grattugiate la buccia dell'arancio e il fior d'arancio. Alla fine mettete i pinoli, i pistacchi e le mandorle. Otterrete così una pasta un po' collosa.

Affettate infine i fichi secchi e aggiungeteli all'impasto.

Dividete l'impasto in due e dategli la forma di un grosso salame stendendolo sulla teglia da forno con sotto della carta forno. Cercate di tenerli belli alti, tanto si appiattiscono da soli. Sicuramente conviene infarinare un po' le mani per poterlo fare bene.