Siccome è venerdì santo, e qualcuno è già in ferie, questa ricetta, è un po' più lunga del solito da preparare. Ma sempre molto facile da realizzare.
La cosa che mi piace è il contrasto tra l'amaro speziato del tè, e la dolcezza dell'arancio.
E poi la morbidezza sensuale di questo dolce.
Per scegliere il tè, mi sono fidato del mio naso, tenendo conto che sono un grande bevitore di tè, ma sopratutto tè verde. Ho pensato che la scelta migliore fosse quella di un tè Cinese perché ho avuto occasione di assagiare dei tè neri sia Russi, che medio orientali, ma mi sembrano troppo speziati verso il "tabacco" e la "liquirizia", mentre quello che vi propongo è decisamente più "legnoso" tendente al verde aspro.
Ma come al solito, la scelta spetta a voi.
La torta si realizza in tre tempi, ma per prima cosa vediamo gli ingredienti.
4 arance bionde di buona misura
200gr di burro
300gr di zucchero bianco
175gr di farina 00
3 uova che siano già fuori dal frigo a temperatura ambiente
mezzo sacchetto di lievito chimico per torta
Un po' di acqua di fior d'arancio (circa un cucchiaio da minestra)
due bei cucchiaini da caffè di tè nero - Yunnan Pu Erh
Cominciamo con l'impasto:
Accendete il forno a 150°.
175gr di burro molle da impastare con 175gr di zucchero.
Perciò prendete una bella ciottola et mescolateli fino ad ottenere una crema.
Io uso un recipiente di inox, che in questo caso avevo scaldato un po' prima.
Quando l'impasto è bello liscio, aggiungete ad uno ad uno mescolando bene ogni volta con la frusta, le uova.
Poi si prosegue con 175gr di farina, e la mezza bustina di lievito.
Spremete un arancio e aggiungete il succo all'impasto.
Infine, se ne avete, vi consiglio uno spruzzo di acqua di fior d'arancio.
Se volete avere un gusto un po' più deciso di tè nella torta, allora aggiunteci un mezzo cucchiaino di tè nero ben sbriciciolato.
Ora potete imburrare la vostra teglia con i 15gr di burro rimasti, versarci l'impasto distribuendolo bene anche in alto sui lati perché si gonfierà, e infornate per 40 minuti.
Mentre la torta si cuoce lentamente, bisogna preparare lo sciroppo di condimento.
Spremete le 3 arance rimaste, mescolatele con i 125 gr di zucchero aiutandovi con la frusta. Mettete il composto in una padella, e scaldate a fuoco lento girando affinché lo zucchero si sciolga bene.
Ora, se avete delle bustine di carta o garza, oppure quei filtri (ne esistono di ogni forma, a pinza, a sfera, a uovo, di solito sono di metallo, e sono forati su tutta la superficie) che di solito si usano direttamente nella tazza, metteteci i due cucchiai di tè nero.
Quando il vostro succo di arancio con lo zucchero sta per bollire, togliete dal fuoco, mettete dentro il tè, coprite, e lasciate in infusione almeno cinque minuti.
Poi eliminate il tè.
Quando la torta sarà cotta, tiratela fuori dal forno, versateci il vostro sciroppo caldo sopra, e lasciate il tutto raffreddare a temperatura ambiente.
Al momento di servire, fate porzioni piccole, e volendo, decorate con un po' di tè sbriciolato sopra.
PS : L'acqua di fior d'arancio ( per quelli del nord ), si trova facilmente nei negozi di prodotti esotici medio-orientali. Lo dico, perché lì di solito, è buona e costa poco, altrimenti vi salassano per vendervi la stessa cosa, ma con un nome altisonante tipo...essenza di Zagara...
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